La Galleria Moitre partecipa all’edizione 2013 The Other Fair con il progetto 18 MQ RIMASTI:
Lo spazio ristretto della cella simboleggia in un certo senso quello sempre più esiguo che è stato lasciato ai giovani artisti contemporanei; ma di questo spazio hanno tutta l’intenzione di approfittare, riappropriandosene: è rimasto il desiderio di ripartire, da qui, dalla dimensione che è stata concessa, per proporre una nuova rinascita, una nuova possibilità di crescita.
Le ricerche dei tre artisti selezionati esprimono in modi diversissimi la presenza di uno spazio evocato ma assente.
SILVIA IDILI crea mondi onirici, con una sospensione dalla vita vissuta in un trasporto che tende ad altrove di personaggi, paesaggi, in una condizione di perenne attesa del momento o dell’azione che potrebbe seguire.
ARTSIOM PARCHYNSKI intende la concretezza fisica delle cose come l’impronta di una dimensione spirituale, che si rende visibile lasciando tracce negli oggetti interessati. Uno spazio universale fatto di domande e quesiti.
NADIR VALENTE con il suo lavoro riflette sul concetto di copia e di riproducibilità. Il vero è solo evocato da un finto che lo imita ma a sua volta è riproducibile all’infinito, perdendo sostanza ma anche senso con il progredire della copiatura.
A cura di Viola Invernizzi e Alessio Moitre